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Giovagnoli e Celli sulla Costituente del Partito Socialista

9 set 2010
“Una buona notizia”, così il Segretario del Partito dei Socialisti e dei Democratici, Gerardo Giovagnoli, commenta la volontà di Nps di promuove una costituente del Partito Socialista. “L’ipotesi non ci coglie di sorpresa – commenta – e la valuteremo certo con la massima attenzione, anche se mi sento di poter già dire che siamo assolutamente d’accordo con questo genere di percorso. E’ una risposta al fenomeno della frammentazione – aggiunge Giovagnoli – un percorso, quello dell’unificazione delle forze riformiste e progressiste, che non si è mai interrotto nonostante quello che è accaduto lo scorso anno”. Il Segretario del Psd si riferisce alla frattura, nel suo partito, sfociata nella separazione e la nascita del Partito dei Socialisti Riformisti. “Siamo tutti – afferma Giovagnoli – parte di una grande famiglia, quella del Partito Socialiste Europeo”. Non si sbilancia Simone Celli, segretario del Partito dei Socialisti Riformisti. “La proposta – dichiara dovrà essere valutata con attenzione dagli organismi del partito”. In previsione c’è già una riunione della segreteria, che si terrà la prossima settimana e certo quella sarà l’occasione per approfondire l’ipotesi di una casa comune delle forze socialiste. Per Celli è prematuro esprimere un giudizio ma l’iniziativa lo interessa molto. “Il nostro obiettivo – dichiara - è quello di rafforzare l’area socialista e quindi la proposta che arriva da Nps è assolutamente da approfondire e richiede un adeguato confronto.

Sergio Barducci

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