Il governo ha dato mandato all'avvocatura dello Stato di intraprendere ogni iniziativa opportuna a tutela del regolare esercizio delle funzioni costituzionali dei poteri pubblici. Lo si legge nella delibera emessa dal Congresso di Stato il 29 dicembre scorso, dopo le dimissioni rassegnate dal Presidente della Commissione giustizia e, si sottolinea, del suo successivo rifiuto di convocare la Commissione su richiesta della Reggenza e della maggioranza dei suoi componenti. L'Esecutivo scrive di ritenere questo comportamento "non giustificato da plausibili motivazioni ed effettivamente ostativo al pieno funzionamento di questo organismo"
Riproduzione riservata ©