Dopo le due fumate nere per mancanza dei due terzi nella sostituzione di Sua Eccellenza Santolini e del Segretario Eva Guidi in Commissione Giustizia, la maggioranza corre ai ripari. Per aggirare l'ostacolo, il 6 novembre ha depositato la modifica alla legge qualificata prevedendo, al terzo giro, la maggioranza semplice. Di tutta risposta l'opposizione sta valutando iniziative davanti agli organismi internazionali. A fronte di un “millantato cambio di passo” - attacca Matteo Zeppa - si continua nel vecchio metodo, preferendo modificare le norme piuttosto che cercare il dialogo”. L'aver fatto venir meno il quorum, “una risposta alle continue forzature sulla giustizia – spiega Massimo Andrea Ugolini. “Ora si si vuole modificare una legge consolidata – continua - che ha elementi di garanzia trasversali”. “Non è mostrando i muscoli - commenta Denise Bronzetti - che si spazza via una scelta ponderata. Se il legislatore aveva previsto 39 voti ci sarà un perché. Se le risposte che arrivano sono queste – avverte - lo scontro sulla giustizia difficilmente si placherà, ai danni del paese e dello stato di diritto che è finito”.
Michele Muratori, indicato da SSD per sostituire la Guidi, definisce l'atteggiamento dell'opposizione “vergognoso”. L'attacco rivoltogli in base all'accusa di incompatibilità del suo ruolo di sindaco di Governo, un “escamotage”. “Incompatibilità – spiega – che non esiste”, come dichiarato dalla Segreteria Istituzionale a cui era stato chiesto un parere. “E non giustifica – aggiunge - la mancata sostituzione di Sua Eccellenza Santolini”. Per Muratori “il giochino dell'opposizione è sabotare quella commissione. Quando si parla di giustizia la minoranza perde il lume della ragione”. “Il nostro obiettivo – spiega Mimma Zavoli - non è fare un dispetto ma garantire l'operatività della commissione che - ricorda - è composta da parlamentari con gli stessi diritti e gli stessi doveri. Ciò che mi delude è il venir meno della legittimazione costituzionale fra le parti”. “L'opposizione si rifiuta di collaborare. Un atteggiamento senza precedenti e vergognoso – rincara la dose Roberto Giorgetti. Intervenire sulla legge “l'unica strada praticabile”. Fuori dal coro il Psd che prova a mediare. “Sbagliato – dice – la prova di forza su un tema così delicato”. Invita la politica a riaprire il confronto, per superare lo stallo sulle nomine senza arrivare alla modifica della legge.
MF
Michele Muratori, indicato da SSD per sostituire la Guidi, definisce l'atteggiamento dell'opposizione “vergognoso”. L'attacco rivoltogli in base all'accusa di incompatibilità del suo ruolo di sindaco di Governo, un “escamotage”. “Incompatibilità – spiega – che non esiste”, come dichiarato dalla Segreteria Istituzionale a cui era stato chiesto un parere. “E non giustifica – aggiunge - la mancata sostituzione di Sua Eccellenza Santolini”. Per Muratori “il giochino dell'opposizione è sabotare quella commissione. Quando si parla di giustizia la minoranza perde il lume della ragione”. “Il nostro obiettivo – spiega Mimma Zavoli - non è fare un dispetto ma garantire l'operatività della commissione che - ricorda - è composta da parlamentari con gli stessi diritti e gli stessi doveri. Ciò che mi delude è il venir meno della legittimazione costituzionale fra le parti”. “L'opposizione si rifiuta di collaborare. Un atteggiamento senza precedenti e vergognoso – rincara la dose Roberto Giorgetti. Intervenire sulla legge “l'unica strada praticabile”. Fuori dal coro il Psd che prova a mediare. “Sbagliato – dice – la prova di forza su un tema così delicato”. Invita la politica a riaprire il confronto, per superare lo stallo sulle nomine senza arrivare alla modifica della legge.
MF
Riproduzione riservata ©