E' impossibile oggi fare una festa senza dargli una impronta politica chiara. Così Vanessa D'Ambrosio spiega la scelta di dedicare l'appuntamento estivo di Sinistra Unita alla Carta dei Diritti. Si comincia con quelli civili, perchè la crisi economica non può accantonarli. Si prosegue con il diritto al lavoro, mettendo a confronto maggioranza, opposizioni e sindacati. Per noi, anticipa Tony Margiotta, le regole del mercato del lavoro non sono merce di scambio per ottenere investimenti. Poi il dibattito che va dalla questione (im)morale alla bella politica. Le inchieste in corso, commenta Ivan Foschi, sono solo la punta dell'iceberg. Serve un nuovo patto tra cittadini e politica perchè la questione morale è prima di tutto un fatto di libertà. La nostra critica, sottolinea, va ad un metodo che non è sostanzialmente cambiato: dal referendum del 25 maggio con la maggioranza che vuol far rientrare dalla finestra quello che è uscito dalla porta, alla nomina del direttore generale dell'Iss calata dall'alto senza alcun confronto. Non siamo convinti che la corruzione a San Marino sia un fenomeno di sistema, aggiunge Francesca Michelotti. Dal 2007 si è cercato di ricostruire proprio per resistere alla cattiva politica. Adesso, aggiunge, le scelte devono essere dettate dalle intelligenze collettive. Troppo facile, afferma, parlare alla pancia della gente e trascinarla per linciare chi è in galera. Cita Marquez la capogruppo di Sinistra Unita: “ Nessun uomo può guardare dall'alto chi è in ginocchio se non per aiutarlo a risollevarsi”. Poi l'analisi si sofferma sui governi possibili. La terza via del partito socialista è già vecchietta, il governo delle larghe intese non serve a nulla. Ci dovrebbe essere la possibilità, dice, di mettere insieme il meglio della buona politica.
Nel video l'intervista a Francesca Michelotti, capogruppo Sinistra Unita.
Sonia Tura
Nel video l'intervista a Francesca Michelotti, capogruppo Sinistra Unita.
Sonia Tura
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