Dopo un sensibile ritardo e una lunga attesa - l’ingresso a Montecitorio del presidente Mario Monti era stato alle 11 - alle 13.30, Mario Monti ha sciolto la riserva ed è stata data lettura della lista dei ministri a formare la nuova compagine di Governo.
Dunque un governo tecnico, come anticipato e lo stesso Monti ha dichiarato: “La non presenza di politici agevolerà il governo” e ha ribadito “Non ci saranno "passaggi in corsa, perché di corsa dobbiamo andare, si tratterà". “Al centro – aggiunge - le iniziative coordinate per la crescita economica e lo sviluppo, per questo la scelta di un superministro al dicastero sviluppo e infrastrutture, appunto Passera. Non ha mancato di salutare il premier uscente, Berlusconi “Rispetto ed attenzione per la sua opera”. Domani dalle 13 le comunicazioni di Monti al Senato, dove alle 20,30 è prevista la fiducia.
- Presidente del Consiglio dei Ministri e ad interim ministro economia e finanze: Mario Monti
- Esteri: Giulio Terzi di Sant’Agata
- Interno: Annamaria Cancellieri
- Politiche agricole: Mario Catania
- Giustizia: Paola Severino
- Rapporti parlamento: Piero Giarda
- Coesione territoriale: Fabrizio Barca
- Ambiente: Corrado Clini
- Difesa: Giampaolo di Paola
- Istruzione: Francesco Profumo
- Turismo e Sport: Piero Gnudi
- Beni culturali: Lorenzo Ornaghi
- Sviluppo e infrastrutture: Corrado Passera
- Cooperazione internazionale: Andrea Riccardi
- Salute: Renato Balduzzi
- Lavoro e Politiche sociali con delega alle Pari opportunità: Elsa Fornero
- Sottosegretario presidenza: Antonio Catricalà
Dunque un governo tecnico, come anticipato e lo stesso Monti ha dichiarato: “La non presenza di politici agevolerà il governo” e ha ribadito “Non ci saranno "passaggi in corsa, perché di corsa dobbiamo andare, si tratterà". “Al centro – aggiunge - le iniziative coordinate per la crescita economica e lo sviluppo, per questo la scelta di un superministro al dicastero sviluppo e infrastrutture, appunto Passera. Non ha mancato di salutare il premier uscente, Berlusconi “Rispetto ed attenzione per la sua opera”. Domani dalle 13 le comunicazioni di Monti al Senato, dove alle 20,30 è prevista la fiducia.
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