C’è davvero libertà di stampa in Repubblica? Esiste un codice deontologico… e norme contro il conflitto d’interesse? Sono previste sanzioni penali, nei confronti degli operatori dell’informazione, in caso di violazioni? Per una volta sono stati i giornalisti a rispondere alle domande. Uno scambio aperto e sincero, quello con gli esperti del Gruppo di Stati contro la Corruzione del Consiglio d’Europa. Garantito l’anonimato e il massimo riserbo sui contenuti dell’incontro, che andranno ad arricchire il report che verrà stilato al termine della visita. Sentiti anche i rappresentanti delle varie associazioni di volontariato del Titano. Nei giorni precedenti i colloqui avevano interessato gli uffici della Pubblica Amministrazione, le organizzazioni di categoria, le Forze dell’Ordine, la Magistratura, e così via. Sotto esame le misure adottate dalle autorità per limitare la corruzione, che devono essere conformi agli standard minimi adottati dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa. Domani ultimo giorno di visita. Il rapporto verrà discusso a dicembre, per essere poi pubblicato nei mesi successivi.
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