Rinviata ad una prossima riunione "qualsiasi decisione sulla questione delle espulsioni" dopo la spaccatura sul voto al Senato. E' quanto emerso dalla riunione dei deputati del M5S alla Camera, riunione alla quale ha preso parte anche Vito Crimi, capogruppo dei senatori. La procedura prevede che si riuniscano i due gruppi, indichino una linea e che poi l'espulsione sia decisa dagli iscritti online: "Ne abbiamo parlato ma oggi c'era tanto da fare - spiega un deputato - Ci riuniremo ancora per parlarne".
Dal suo blog Beppe Grillo parla di “trappola” su Grasso e invia a Roma due blogger di fiducia, "In gioco non c'è Grasso, ma il rispetto delle regole del M5S. - ribadisce Grillo. Non si può disattendere un contratto. Chi lo ha firmato deve mantenere la parola per una questione di coerenza e di rispetto verso gli elettori".
Pierluigi Bersani intanto punta al mandato pieno e annuncia una proposta di legge sul conflitto di interessi. Oggi l'elezione dei capigruppo di Camera e Senato. Da domani iniziano le consultazioni. Silvio Berlusconi deciso a conquistare il colle, detta la linea che verrà: o noi o sarà battaglia.
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