Di fronte al muro del Governo e agli impedimenti procedurali alla loro proposta, i sindaci dell'Emilia-Romagna suggeriscono una nuova via per tassare il gioco d'azzardo ed evitare che i cittadini paghino la mini-Imu. Ribadito "il totale dissenso e la protesta dell'Anci regionale sulle scelte del Governo sulla vicenda Imu una tantum", il primo cittadino di Ravenna, Fabrizio Matteucci, a nome dei sindaci della regione, suggerisce di istituire la tassa una tantum sul gioco d'azzardo nel decreto legge Enti locali o in altro decreto in avanzato iter di approvazione parlamentare".
Sonia Tura
Sonia Tura
Riproduzione riservata ©