Si è svolto questa mattina alla presenza dei Segretari di Stato per l’Istruzione e la Cultura, Giuseppe Maria Morganti, e per la Sanità, Francesco Mussoni, un incontro del tavolo di lavoro per la “Legge-quadro per l'assistenza, l'inclusione sociale e i diritti delle persone con disabilità”, esaminata in prima lettura nell’ultimo Consiglio Grande e Generale. Erano presenti referenti delle associazioni del settore disabilità, esponenti di maggioranza e di opposizione.
Soddisfazione da parte di tutti i partecipanti è stata manifestata per l’importante passo avanti che ha permesso di condividere e confermare i principi della Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità delle Nazioni Unite, di introdurre nuovi punti di riferimento come la Commissione Sammarinese per l’attuazione della Convenzione e di prevederne il rinnovamento di altri come la Commissione per gli Accertamenti Sanitari Individuali.
Nello stesso tempo si è aperto un intenso dibattito su alcuni dei temi più sensibili, che verranno regolati dai decreti delegati previsti dalla legge quadro e in corso di elaborazione: la scuola, il mondo del lavoro, i servizi socio-sanitari, il territorio accessibile a tutti.
Per il lavoro si condivide la necessità di conservare i principi di tutela espressi nelle leggi esistenti, ma si richiede anche di creare le condizioni per un diverso approccio, maggiormente indirizzato all’inclusione delle persone con disabilità. Sul tema della scuola è emersa la richiesta di una preparazione mirata e permanente da parte di tutti gli insegnanti, superando il concetto di specializzazione, e l’esigenza di garantire la continuità dell’azione di supporto assicurato alla classe dall’intero gruppo docente, del quale è parte integrante l’insegnante di sostegno.
Nell’ambito socio-sanitario si richiede, tra l’altro, una migliore organizzazione indirizzata a facilitare l’accessibilità a tutti i servizi erogati, tramite la realizzazione di una “area disabilità” alla quale possano rivolgersi le persone con disabilità e le loro famiglie.
Comunicato stampa Segreterie di Stato Sanità e Cultura
Soddisfazione da parte di tutti i partecipanti è stata manifestata per l’importante passo avanti che ha permesso di condividere e confermare i principi della Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità delle Nazioni Unite, di introdurre nuovi punti di riferimento come la Commissione Sammarinese per l’attuazione della Convenzione e di prevederne il rinnovamento di altri come la Commissione per gli Accertamenti Sanitari Individuali.
Nello stesso tempo si è aperto un intenso dibattito su alcuni dei temi più sensibili, che verranno regolati dai decreti delegati previsti dalla legge quadro e in corso di elaborazione: la scuola, il mondo del lavoro, i servizi socio-sanitari, il territorio accessibile a tutti.
Per il lavoro si condivide la necessità di conservare i principi di tutela espressi nelle leggi esistenti, ma si richiede anche di creare le condizioni per un diverso approccio, maggiormente indirizzato all’inclusione delle persone con disabilità. Sul tema della scuola è emersa la richiesta di una preparazione mirata e permanente da parte di tutti gli insegnanti, superando il concetto di specializzazione, e l’esigenza di garantire la continuità dell’azione di supporto assicurato alla classe dall’intero gruppo docente, del quale è parte integrante l’insegnante di sostegno.
Nell’ambito socio-sanitario si richiede, tra l’altro, una migliore organizzazione indirizzata a facilitare l’accessibilità a tutti i servizi erogati, tramite la realizzazione di una “area disabilità” alla quale possano rivolgersi le persone con disabilità e le loro famiglie.
Comunicato stampa Segreterie di Stato Sanità e Cultura
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