Soddisfazione è stata espressa dalla delegazione sammarinese, dopo l’incontro a Roma con il presidente del consiglio Romano Prodi. Vi sono i termini per riuscire a concretizzare a breve i problemi in sospeso tra i due stati: "Più di un’ ora di colloquio – ammette il segretario alle Finanze Stefano Macina – ci ha permesso di chiarire e approfondire aspetti di ordine generale sull’accordo di cooperazione e verificare l’ opportunità di ampliamento dell’accordo stesso. I tavoli bilaterali partiranno al più presto. Lunedì saranno fissate le date".
“Incontro costruttivo e sicuramente franco - per il segretario al’industria Tito Masi, che osserva: - Da parte nostra abbiamo posto alcuni problemi relativi alle trattative in corso e richiamato l’ attenzione del presidente Prodi soprattutto sulla necessità, alla luce dei nuovi governi in Italia e San Marino, di impostare un nuovo tipo di relazioni bilaterali”. Valutazione positiva dell’incontro anche da parte italiana avrebbe avuto riscontro lo stesso Masi. “Abbiamo evidenziato – prosegue il segretario alla giustizia Ivan Foschi - le differenti sensibilità e parlato più che altro delle esigenze sammarinesi e di quello che ci aspettiamo dall’accordo di cooperazione, di cui auspichiamo una firma a breve”.
“Incontro costruttivo e sicuramente franco - per il segretario al’industria Tito Masi, che osserva: - Da parte nostra abbiamo posto alcuni problemi relativi alle trattative in corso e richiamato l’ attenzione del presidente Prodi soprattutto sulla necessità, alla luce dei nuovi governi in Italia e San Marino, di impostare un nuovo tipo di relazioni bilaterali”. Valutazione positiva dell’incontro anche da parte italiana avrebbe avuto riscontro lo stesso Masi. “Abbiamo evidenziato – prosegue il segretario alla giustizia Ivan Foschi - le differenti sensibilità e parlato più che altro delle esigenze sammarinesi e di quello che ci aspettiamo dall’accordo di cooperazione, di cui auspichiamo una firma a breve”.
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