L’Ambasciatore Vasco Taveira Da Cuhna Valente ha illustrato il programma del suo Paese nel corso dell’attuale Presidenza Europea. Un semestre complicato dalla situazione nel Kosovo, che rappresenta un serio problema per l’Unione. Parlando poi di istruzione, lavoro, e della scommessa portoghese per l’innovazione. Affrontato poi il tema relativo ai rapporti bilaterali: “abbiamo eccellenti rapporti – ha ricordato il diplomatico – ma dobbiamo andare avanti”. Cosa sulla quale è d’accordo il Segretario Stolfi. “Tra San Marino e Portogallo siano in piedi alcune intese che presto diventeranno accordi: in particolare contro le doppie imposizioni, forse già il prossimo anno, e sul turismo”. Quest’ultimo è un accordo che il ministero competente di Lisbona prenderà in esame subito dopo la conclusione della riforma della pubblica amministrazione che il paese sta portando avanti, ha annunciato Da Cuhna Valente, per ridurre gli sprechi. Mentre sulle doppie imposizioni, dopo l’incontro di luglio a Lisbona, l’esame tecnico è completato. San Marino attende la conclusione dell’accordo con l’Italia per arrivare poi anche a questa firma.
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