Disponibili sul sito della Segreteria agli Interni (www.interni.segreteria.sm) i profili della pubblica amministrazione.
I profili di ruolo sono l’evoluzione dei precedenti mansionari, per effetto della riforma. Dai 633 che erano stati individuati, si è passati a 50 profili, con i quali si definisce cosa viene richiesto al dipendente in termine di prestazione lavorativa. I criteri utilizzati sono quelli dell’omogeneità, chiarezza e coerenza con le attuali necessità del settore pubblico. L'obiettivo – per la Segreteria agli Interni - è una migliore gestione del personale e il superamento di rigidità non più compatibili con una efficiente organizzazione e con impegni contrattuali. Un elaborato nel quale ciascun dipendente potrà riconoscersi incrociando il proprio profilo con le funzioni di Uffici e Servizi. E di riforma della pubblica amministrazione si è parlato nell’incontro tra governo e sindacati su titoli di studio e sanzioni disciplinari. I primi completano ed integrano i profili di ruolo mentre per le seconde è stato illustrato e consegnato il progetto di legge in materia. Prossimamente saranno consegnati anche i progetti di legge su Dirigenza e Concorsi. Il Segretario agli interni ha sollecitato un celere avanzamento della trattativa sui documenti prodotti e altri temi della riforma. Le federazioni pubblico impiego hanno convocato per il 30 aprile l’attivo unitario del settore per fare una valutazione.
I profili di ruolo sono l’evoluzione dei precedenti mansionari, per effetto della riforma. Dai 633 che erano stati individuati, si è passati a 50 profili, con i quali si definisce cosa viene richiesto al dipendente in termine di prestazione lavorativa. I criteri utilizzati sono quelli dell’omogeneità, chiarezza e coerenza con le attuali necessità del settore pubblico. L'obiettivo – per la Segreteria agli Interni - è una migliore gestione del personale e il superamento di rigidità non più compatibili con una efficiente organizzazione e con impegni contrattuali. Un elaborato nel quale ciascun dipendente potrà riconoscersi incrociando il proprio profilo con le funzioni di Uffici e Servizi. E di riforma della pubblica amministrazione si è parlato nell’incontro tra governo e sindacati su titoli di studio e sanzioni disciplinari. I primi completano ed integrano i profili di ruolo mentre per le seconde è stato illustrato e consegnato il progetto di legge in materia. Prossimamente saranno consegnati anche i progetti di legge su Dirigenza e Concorsi. Il Segretario agli interni ha sollecitato un celere avanzamento della trattativa sui documenti prodotti e altri temi della riforma. Le federazioni pubblico impiego hanno convocato per il 30 aprile l’attivo unitario del settore per fare una valutazione.
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