Logo San Marino RTV

Intervento di Arzilli alla vigilia dell'Assemblea generale di Noi Sammarinesi

7 nov 2013
Intervento di Arzilli alla vigilia dell'Assemblea generale di Noi Sammarinesi
Intervento di Arzilli alla vigilia dell'Assemblea generale di Noi Sammarinesi
Se all'inizio del 2000 avessi saputo che l'idea del Movimento Noi Sammarinesi sarebbe sfociata in una realtà, concreta e vincente, avrei avuto sicuramente un moto di felicità e speranza, ma avrei comunque stentato a crederci.
Oggi siamo invece alla vigilia delle prima Assemblea Generale di Noi Sammarinesi e ritengo importante esprimere il mio personale augurio al Movimento, creato sette anni fa da un gruppo di sammarinesi, amici sinceri e animati da passione e idee. Sono stati sette anni di sacrifici, di confronti serrati, di battaglie politiche importanti e di azioni determinate nell'esclusivo interesse della Repubblica di San Marino e dei sammarinesi: questo il concetto sotteso di ogni nostra azione.
Di detrattori ne abbiamo diversi, li abbiamo sempre avuti e ancor di più ne abbiamo in questi giorni che ci avvicinano alla nostra assise. Chi ci deride, chi tenta di sminuire la portata del nostro Movimento e della nostra azione politica. Atteggiamenti nei quali è facile leggere il timore che Noi Sammarinesi cresca ancora. Ebbene io credo che non possiamo che ritenerci soddisfatti, perchè si sa che, soprattutto in politica, se si hanno molti oppositori e detrattori significa che si sta facendo un buon lavoro. E noi abbiamo intenzione di continuare a farlo, senza lasciarci scalfire nell'entusiasmo e nella passione da chi, con i vecchi metodi delle campagne denigratorie attraverso le teste di legno che si prestano, tenta di dividerci e di demolirci.
Il nostro Paese, mai come oggi, ha bisogno di donne e uomini che in questo momento, il più difficile della nostra storia dal dopoguerra, si dedichino con massima devozione ad affrontare la crisi che attanaglia la nostra Repubblica e costruiscano il suo nuovo corso.
Il Movimento Noi Sammarinesi nasce come sentinella e difensore dei nostri valori, quei valori alla base della fondazione del nostro Paese: valori di libertà, democrazia, giustizia, solidarietà, a cui fieri aggiungiamo la parola moralità. Questi i pilastri da cui partire per affrontare il drammatico periodo che la nostra Repubblica sta vivendo, e per questi abbiamo scelto volontariamente di mettere in secondo piano la ricerca del consenso ad ogni costo, ne è un esempio massimo la scelta di Maria Luisa Berti che nel 2006 ha messo in discussione la sua elezione a Consigliere per garantire la nascita di Noi Sammarinesi.
Le scelte difficili e impopolari richieste dal momento, come la riforma tributaria e un efficace taglio della spesa pubblica, non ci fanno paura come non ci ha fatto paura agire con forza per moralizzare la nostra economia , semplicemente perché sono azioni necessarie per la salvaguardia dello Stato e del suo welfare. Negli ultimi anni si è dovuto rimediare ai tanti errori del passato, prodotti da una classe politica sostenuta da tanti elettori consapevoli e non, dedita non solo alla ricerca del proprio consenso ma anche alla loro personale soddisfazione a discapito del bene comune, e se sono pienamente consapevole che non si può guardare indietro per risolvere le problematiche odierne, una parola che sintetizzi il mio pensiero voglio dedicargliela : vergogna! E se qualcuno, come purtroppo sta accadendo, continua a volere incidere nelle scelte del Paese anche nominando suoi fidi scudieri, i “prestanome politici”, sappia che avrà un grande oppositore che si chiama Noi Sammarinesi.
La scelta del 2012 di creare la lista con la Democrazia Cristiana è stata sicuramente vincente numeri alla mano, il segretario della DC Marco Gatti è stato e continua a essere garante del cambiamento, non facile per la DC, ma presupposto fondamentale e imprescindibile per continuare il nostro percorso di Lista e per lavorare insieme verso un futuro progetto politico, che possa dare al centro la giusta forza, una forza riformatrice e valoriale che garantirà al nostro Stato un futuro di prospettiva e di prosperità.
A chi mi ha chiesto in questi giorni cosa farò, rispondo con serenità e determinazione: continuerò a servire il mio paese con la massima dedizione, nonostante i tanti nemici di San Marino e gli oscuri potentati, rappresentati anche da vecchi e nuovi politici che mi stanno da tanto tempo attaccando anche da blog e organi di stampa. Sono un fiero e orgoglioso Sammarinese componente di Noi Sammarinesi e tale rimango. A chi mi chiede cosa è Noi Sammarinesi rispondo è Fiducia e Speranza del Futuro.

Marco Arzilli

Riproduzione riservata ©