Sottoscritta a Roma l’Intesa tecnica in materia di polizia amministrativa tra il Dipartimento Affari Esteri e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno italiano per lo scambio di informazioni finalizzato ai trasferimenti e alla movimentazione di armi, munizioni e materiali esplodenti. A siglare l’intesa bilaterale saranno per l’Italia, il Capo della Polizia italiana, Prefetto Antonio Manganelli, e per San Marino, l’Ambasciatore di San Marino in Italia, Daniela Rotondaro. Il Protocollo amministrativo nasce con l’intento di superare gli ostacoli emersi nell’acquisizione di armi da parte di residenti in Italia presso le armerie in territorio sammarinese, anche nella consapevolezza della rilevanza connessa al controllo e alla tracciabilità delle movimentazioni di armi, delle relative munizioni e dei materiali esplodenti. L’Intesa si collega al Decreto Legge adottato dal Congresso di Stato martedì scorso, recante modifiche e integrazioni alla legge n. 40/1991 sull’acquisto di armi da fuoco, tramite il quale San Marino ha adeguato la propria normativa di settore alle più recenti disposizioni comunitarie in materia di controllo sull’acquisto e la detenzione di armi. Il Protocollo di oggi segna un ulteriore passo in avanti nella collaborazione esistente con il Ministero dell’Interno in svariati settori, nell’ottica della tutela della sicurezza pubblica interna ed internazionale, dello snellimento dell’attività amministrativa e dello scambio di informazioni fra i due Stati che l’Intesa favorisce.
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