Una discussione annunciata, quella in Congresso di Stato, sull'uragano che alcuni giorni fa aveva investito l'Istituto per la Sicurezza Sociale. Alla vigilia della Commissione Sanità, che avrebbe dovuto valutare la questione legata alla valutazione esterna sull'operato della ginecologia e le polemiche accese fra reparto e Direttore Generale, i tre vertici dell'ISS avevano rimesso il loro mandato proprio nelle mani del Congresso di Stato. La Commissione parlamentare ne aveva preso atto e invitato il Governo ad affrontare subito la questione, procedendo con la loro sostituzione. Oggi i colleghi hanno ascoltato il riferimento del Segretario alla Sanità, Francesco Mussoni, valutando anche i risultati ottenuti fino a questo momento. Si è deciso di favorire un passaggio non traumatico in un settore così delicato e importante come quello della salute, confermando gli incarichi al Direttore Generale, Bianca Caruso, il Direttore Sanitario, Dario Manzaroli e il Direttore Amministrativo, Filippo Francini, fino al 31 dicembre. Questo, ha considerato il Congresso di Stato, consentirà di gestire una fase delicata, portare a compimento alcuni passaggi già avviati, valutare il bilancio dell'ISS, ricercando nel frattempo le figure più idonee ad assumere gli incarichi. Il Segretario Mussoni mette l'accento sulla connotazione politica della vicenda e tuona contro chi, a suo parere, sta giocando con la sanità.
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