Il Psd rilancia la proposta di utilizzare la fase di transizione per la nomina della nuova governance dell'Iss, individuando con trasparenza i profili dei componenti del CE e fissando gli obiettivi per ogni incarico attraverso tre distinti bandi di concorso. Poi replica a chi, dall'opposizione, aveva bocciato questo suggerimento definendolo “percorso tortuoso e dal finale a sorpresa”, affermando di non comprendere come possa essere ambiguo un bando pubblico di concorso. Ma il Psd replica anche alla Dc che aveva liquidato la proposta dicendo: “Ci sono delle leggi da rispettare, non inventiamoci cose dalla sera alla mattina”. Emendare una Legge per migliorarla, farlo con il consenso generale, sottolinea il Psd, è semplicemente curare gli interessi del Paese. L' interesse della nostra Comunità è evidente, conclude la nota, come non lo sarebbe il rimanere a lungo invischiati nei sei mesi di sopravvivenza concessi all’attuale CE.
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