Mentre sulla legge di stabilità, il Governo sta valutando l’ipotesi di slittamento per i tagli delle detrazioni e deduzioni 2013, in Lombardia Formigoni dà l'ultimatum alla Lega, ancora proiettata verso il voto regionale in aprile: se il Carroccio non cambia idea – dice il governatore - si andrà al voto “al più presto” indicando una scadenza di “45-90 giorni”. Formigoni nominerà nel giro "di pochi giorni" la nuova Giunta e chiederà alla Lega di indicare i propri assessori. Come candidato al Pirellone dice poi di vedere molto bene l'ex sindaco di Milano Albertini. "La possibilità che la regione cada per le questioni lombarde è zero”. Lo sostengono i leghisti Tosi e Zaia che negano ripercussioni sul Veneto. In casa Pd, Valter Veltroni torna sulla sua scelta di non ricandidarsi in Parlamento e ribadisce che “non necessariamente implica che altri debbano fare la stessa cosa”. Mentre l’opinione pubblica plaude alla decisione, Renzi sottolinea che Veltroni “non sarà l'unico a fare questo passo”. Intanto l’addio di Veltroni scuote la vecchia guardia. “La mia disposizione è a non candidarmi – dice Massimo D’Alema - semmai potrò se il partito mi chiede di farlo".
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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