La speranza c'era, che già mercoledì il parlamento italiano ratificasse la convenzione bilaterale sulle doppie imposizioni, ma visti gli attuali rapporti tra i due stati, ormai normalizzati, l'ulteriore rinvio è stato accolto dal governo senza problemi.
la buona notizia è la ratifica dell'accordo sui titoli di studio. Il congresso ha approvato la delibera di nomina dei direttori di dipartimento, ormai al completo, con una valutazione positiva visto il risparmio per il bilancio pubblico, rispetto alla situazione precedente. Si stanno facendo i calcoli di quanto. Quei conti nel mirino del gruppo di revisione della spesa pubblica. Il governo, insieme alla maggioranza, sta individuando le figure che lo comporranno. Dei 5 previsti si ipotizzano tre operativi e due conoscitori delle procedure. Non solo sammarinesi; circola il nome di qualche esperto italiano già informato della realtà sammarinese. Il congresso ha poi risposto all'Usl, presente a Palazzo per sensibilizzare il governo sulla rappresentatività sindacale in seno alle commissioni istituzionali. Chiedendo cioè di modificare la composizione di alcuni organismi che prevedono due soli sindacati. “La legge resta quella”, ha risposto l'esecutivo, lasciando alle sigle sindacali il compito di trovare un accordo interno.
[Nel servizio l'intervista a Pasquale Valentini, Segretario di Stato agli Affari Esteri e alla Pubblica Istruzione]
la buona notizia è la ratifica dell'accordo sui titoli di studio. Il congresso ha approvato la delibera di nomina dei direttori di dipartimento, ormai al completo, con una valutazione positiva visto il risparmio per il bilancio pubblico, rispetto alla situazione precedente. Si stanno facendo i calcoli di quanto. Quei conti nel mirino del gruppo di revisione della spesa pubblica. Il governo, insieme alla maggioranza, sta individuando le figure che lo comporranno. Dei 5 previsti si ipotizzano tre operativi e due conoscitori delle procedure. Non solo sammarinesi; circola il nome di qualche esperto italiano già informato della realtà sammarinese. Il congresso ha poi risposto all'Usl, presente a Palazzo per sensibilizzare il governo sulla rappresentatività sindacale in seno alle commissioni istituzionali. Chiedendo cioè di modificare la composizione di alcuni organismi che prevedono due soli sindacati. “La legge resta quella”, ha risposto l'esecutivo, lasciando alle sigle sindacali il compito di trovare un accordo interno.
[Nel servizio l'intervista a Pasquale Valentini, Segretario di Stato agli Affari Esteri e alla Pubblica Istruzione]
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