Si è concentrato sul tema dell'Iva l'ultimo contro-tavolo delle opposizioni insieme ad associazioni di categoria e sindacati partendo da una constatazione sulla mancanza di una proposta che indichi dati certi, una base di partenza – rimarcano dal contro-tavolo - delle proiezioni e degli impatti che l'eventuale passaggio all'Iva comporterbbe sui vari settori, soprattutto sui consumi. “Se lo scopo – si è detto – è di aumentare le entrate per lo Stato, ciò non dovrà penalizzare il consumatore finale, bisognerebbe al contrario cercare di aumentare la platea dei contribuenti”.
Generale anche in questo caso la contestazione dei presenti verso il metodo adottato dal Governo: “Andavano sciolti dei nodi politici – fa notare Emanuele Santi (Mdsi) – prima di portare avanti un progetto di legge già quasi perfezionato”. Metodo che anche per Elena Tonnini (Rete) rappresenta la difficoltà principale nel rapporto tra l'Esecutivo e le parti: “Manca un confronto reale - sostiene - alzando di fatto il livello dello scontro sociale”.
Generale anche in questo caso la contestazione dei presenti verso il metodo adottato dal Governo: “Andavano sciolti dei nodi politici – fa notare Emanuele Santi (Mdsi) – prima di portare avanti un progetto di legge già quasi perfezionato”. Metodo che anche per Elena Tonnini (Rete) rappresenta la difficoltà principale nel rapporto tra l'Esecutivo e le parti: “Manca un confronto reale - sostiene - alzando di fatto il livello dello scontro sociale”.
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