![](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/67/679a155aed618933561108.jpg)
Profonda insoddisfazione di Rete per l'esito della Commissione Finanze che ha visto l'approvazione del Pdl Sviluppo. Il movimento tra le fila dell'opposizione non condivide l'atteggiamento definito “trionfalistico” dei comunicati delle forze di maggioranza” e parla di “poche, timide disposizioni che non affrontano le vere necessità di San Marino”.
“Doveva essere una Legge omnibus con misure emergenziali di immediata applicazione da affiancare ad una Legge finanziaria prettamente tecnica, si è rivelata invece – è l'analisi - una scelta che ha prodotto due provvedimenti vuoti e totalmente privi di incisività”.
Rete sposta il tiro sui rapporti interni alla maggioranza, litigiosa e costantemente alle prese oggi, e si presume anche in futuro, con un “esercizio di equilibrismo politico, nel tentativo di accontentare visioni e appetiti diversi, che – sottolinea Rete - non potrà produrre che risultati insoddisfacenti”. Il timore, visti i precedenti – fanno notare - è che “l’aula consiliare rischi di diventare il teatro di una resa dei conti”.
Il movimento chiude la propria riflessione con una certezza: “questo Governo, nato in laboratorio e tenuto assieme con lo scotch, a sette mesi dall’insediamento – sottolinea - non ha ancora prodotto nulla di concreto per San Marino”.