Libera, principale partito di opposizione e il Psd, forza di maggioranza, sono sul punto di formalizzare un accordo per correre insieme alle prossime elezioni. Il dialogo a sinistra era in corso da tempo e pare sia imminente l'annuncio ufficiale che potrebbe arrivare dopo l'ok dei rispettivi organismi interni che si riuniranno in serata. Libera, nelle scorse settimane aveva già formalizzato un'intesa anche con il Partito Socialista. Cominciano dunque a scoprirsi le carte verso la consultazione elettorale anticipata, anche se la data è incerta: chi parla del 26 maggio, chi propende per giugno e c'è anche chi preferirebbe, più in là, a settembre.
Sullo sfondo la firma dell'Accordo di Associazione con l'Ue, attesa a fine febbraio-primi di marzo, e la successiva ratifica, che potrebbero incidere sulle tempistiche del ricorso alle urne. Accordo Ue che è l'argomento più importante della corrente sessione consiliare, con il riferimento del Segretario agli Esteri Beccari e il successivo dibattito, attesi per venerdì prossimo. Il Consiglio ha intanto dedicato l'intera seduta odierna agli accordi tra Governo e sindacati, per il rinnovo del contratto del Pubblico Impiego e di quello per il personale salariato dell'Azienda di Stato dei Lavori Pubblici. Entrambe le ratifiche sono arrivate senza alcun voto contrario: 42 favorevoli, due astenuti e un non votante per il Pubblico Impiego; 36 favorevoli e 8 non votanti per il contratto dei salariati AASLP.
La seduta proseguirà fino alle 21 e il Consiglio ha cominciato l'esame della legge a tutela dei soggetti affetti da fibromialgia.