Continuano gli sbarchi dalla Tunisia: ad oggi sono sbarcati 14.918 persone, quasi totalmente clandestine. Lo ha detto il ministro del'Interno, Roberto Maroni, al termine del Consiglio dei ministri. Non possono - ha aggiunto - essere considerati rifugiati. La grande maggioranza sono stati sistemati nei Cie, che sono saturi e l'intensità degli sbarchi sta creando disagi forti a Lampedusa. Il governo ha deciso di farsi carico grave del disagio dei lampedusani, ha anticipato Maroni, attraverso misure compensative per l'economia. La novità di oggi è che per la prima volta quasi duecento libici sono sbarcati a Catania, partiti dalla zona più orientale della Libia e quindi diretti verso la Sicilia. Questo, ha affermato Maroni, ci fa pensare che la situazione in Libia porterà la partenza in massa di cittadini libici e che questo rischia di essere un'emergenza. E, sempre in seguito alla crisi libica, è stato deciso di intensificare l'attività informativa e investigativa per proteggere gli obiettivi sensibili, è stato convocato permanentemente il Comitato strategico di analisi antiterrorismo ed è stato intensificato il monitoraggio di soggetti che in passato hanno evidenziato contatti con il fondamentalismo islamico.
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