Lonfernini: Servono scelte coraggiose

Il neo Segretario alle Politiche Giovanili traccia individua le emergenze su cui lavorare. Poi sprona partito e maggioranza. E' arrivato -dice- il momento del coraggio.

Disoccupazione, consumo di droghe già in età scolare e formazione. Comincia da tre priorità che confinano con l'emergenza il lavoro di Teodoro Lonfernini. Una delega, quella alle Politiche Giovanili, rispetto alla quale il Segretario prepara una attività intensa. Non è possibile sottovalutare il dato della disoccupazione.
Tradotto in cose da fare: uno sviluppo concreto, veloce e compatibile. Tutto o quasi passa attraverso un diverso approccio all'aspetto formativo. La necessità di orientare l'interesse dei ragazzi verso quei comparti che a medio termine possano garantire occupazione. L'artigianato, ma anche il commercio e pure il turismo. Con Segreteria alla Cultura, scuola e famiglie l'azione di contrasto al consumo di droga non può aspettare. I dati sono preoccupanti, l'età media in continua diminuzione.
Fissate le priorità per Lonfernini arriva il momento di considerazioni sul presente. La nomina del nuovo Presidente DC: è una bravissima persona e nulla da dire sul nome, poi la stoccata. Mi auguro che all'interno del mio partito arrivi il momento del coraggio. Dell'assunzione di responsabilità da parte dei giovani. Abbiamo la maturità per discutere liberamente senza urtare la suscettibilità di nessuno. Politichese abolito. Anche sull'azione della maggioranza che sostiene il governo. Turismo non è una parola che riempie la bocca, un concetto con cui farsi belli. E' un settore strategico per agganciare il rilancio. Qualcosa in cui credere con coraggio. In caso contrario ognuno di noi può tranquillamente tornare a fare altro.

Roberto Chiesa