"Il governo deve andare avanti, approvare i provvedimenti economici che sono stati concordati e il Parlamento deve andare avanti per approvare i provvedimenti adottati dal governo". Lo apre così Silvio Berlusconi il comizio in via del Plebiscito a Roma, dove sono confluiti un po' da tutta Italia i militanti del Pdl a sostegno dell'ex premier dopo la sentenza della Cassazione sul processo Mediaset.
"A tutti voi un grande abbraccio, negli anni che mi restano non dimenticherò mai questa giornata". Lo afferma Silvio Berlusconi dal palco della manifestazione del Pdl. "La mia riconoscenza - prosegue - va verso di voi verso ciascuno di voi per la commozione che mi avete creato e per il fatto che siete riusciti con un atto di amore a trasformare quello che in me era angoscia e dolore. Credo che mi porterò per sempre questo abbraccio da chi non conosce invidia e odio che ha rispetto per altri, che rappresenta la parte buona e di buon senso e quella produttiva non si farà metter sotto da chi ha l'indivia e l'odio come conduttori della loro azione".
Prima e dopo il discorso di Berlusconi via del Plebiscito davanti a palazzo Grazioli è un tripudio di bandiere e di inni, ma anche di tanta gente in lacrime che ha urlato il nome di 'Silvio' e si è commossa durante il suo discorso. Alcuni si disperano per non essere riusciti a stringergli la mano nonostante fossero da ore ad aspettare davanti alle transenne, altri sono euforici per "la giornata più bella della loro vita".
"A tutti voi un grande abbraccio, negli anni che mi restano non dimenticherò mai questa giornata". Lo afferma Silvio Berlusconi dal palco della manifestazione del Pdl. "La mia riconoscenza - prosegue - va verso di voi verso ciascuno di voi per la commozione che mi avete creato e per il fatto che siete riusciti con un atto di amore a trasformare quello che in me era angoscia e dolore. Credo che mi porterò per sempre questo abbraccio da chi non conosce invidia e odio che ha rispetto per altri, che rappresenta la parte buona e di buon senso e quella produttiva non si farà metter sotto da chi ha l'indivia e l'odio come conduttori della loro azione".
Prima e dopo il discorso di Berlusconi via del Plebiscito davanti a palazzo Grazioli è un tripudio di bandiere e di inni, ma anche di tanta gente in lacrime che ha urlato il nome di 'Silvio' e si è commossa durante il suo discorso. Alcuni si disperano per non essere riusciti a stringergli la mano nonostante fossero da ore ad aspettare davanti alle transenne, altri sono euforici per "la giornata più bella della loro vita".
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