La Democrazia Cristiana sceglie la continuità, confermando Marco Gatti alla guida del partito, come segretario politico, per i prossimi 3 anni. Gatti ha ricevuto 219 voti su 304 delegati votanti, più del 70% dei delegati quindi, esattamente il 72,3%, ha ridato fiducia alla linea politica impostata dalla classe dirigente dell'ultimo triennio. “Non ci sono vincitori né vinti – sono state le prime parole del segretario rieletto, al termine del XIX congresso – Sono stato, sono e sarò il segretario di tutti. La sede del Pdcs è sempre aperta a tutti, non voglio più sentirmi dire che è mancata la comunicazione”. Il secondo candidato alla segreteria è stato Lorenzo Busignani, 38 voti, Oscar Mina 25 e Giovanni Francesco Ugolini 19. 2 schede bianche ed una nulla. L'ultimo atto è stato l'approvazione della mozione finale, all'unanimità. Nel documento emerge con forza la linea del partito che “punta a proseguire un'azione politica costantemente riferita ai valori fondativi ispirati alla dottrina sociale della chiesa, che costituisce la vera ed irrinunciabile risorsa del partito e che trova la sua espressione nella ispirazione cristiana, nella libertà, nella solidarietà, nella affermazione dei diritti della persona”. Nel video l'intervista a Marco Gatti
Segio Barducci
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