Marco Pannela, il leader storico dei radicali, operato martedì mattina al Gemelli di Roma per un aneurisma all'aorta, ha annunciato in conferenza stampa l'intenzione di proseguire la protesta contro le condizioni delle carceri. Pannella ha lanciato anche un appello a Papa Francesco perché chieda amnistia e indulto, così come fece papa Wojtyla. Ha raccontato di aver sentito il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e di averlo ringraziato sollecitandolo ad intervenire per migliorare la condizione delle carceri. Questa mattina ha ricevuto una visita di Francesco Nitto Palma (FI), presidente della Commissione Giustizia del Senato, che aveva subito la stessa operazione proprio al Policlinico. Il leadre radicale, che ha compiuto 83 anni, dovrebbe essere sottoposto ad una Tac per verificare la buona riuscita dell'operazione; lui ha accettato, ma si rifiuta di assumere i liquidi necessari per eseguire l'esame. Saranno i medici a stabilire se si può fare lo stesso.
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