Salgono i toni della campagna elettorale, con Mario Monti che a Davos, aprendo la kermesse economica, fa riferimento al recente passato dell'Italia, dicendo: "No all'illusione che quando il mondo cambia si può rimanere fermi". "Vi spiego perché sono fiducioso sul futuro dell'Italia", ha aggiunto: "L'Italia è un paese molto diverso da un anno fa". E poi il presidente del Consiglio si è riproposto di "riparare i danni dei governi precedenti". All'attacco Bersani che invece chiede risposte sugli esodati ed incassa il sostegno di Matteo Renzi, che esce da un lungo silenzio. ''Non credo – ha detto Bersani- che né dal miliardario né dai tecnici ci possa essere orecchio alla grande questione sociale, che è in atto. Non c'è più tempo, c'è troppa gente che ha bisogno e bisogna prendere in mano la questione''. Pierluigi Bersani ha poi indicato il sociale come sua priorità in caso di vittoria.
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