Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella darà oggi l'incarico ad un "premier di transizione", che avrà l'incarico di condurre l'Italia al voto. Secondo le indiscrezioni il ritorno alle urne è previsto per luglio, probabilmente il 22, ma è probabile lo slittamento ad ottobre.
Ancora non si hanno indicazioni sui nomi. Si potrebbe trattare di una donna, fra i nomi circolano Elisabetta Belloni, ex segretario generale della Farnesina, Lucrezia Reichlin, economista alla London School Economics o Marta Cartabia, vicepresidente della Corte Costitzionale. Fra gli uomini il più gettonato è Salvatore Rossi, dg della banca d'Italia e presidente dell'Ivass.
M5s e Lega hanno informato la presidenza della Repubblica che è in corso un confronto per pervenire ad un possibile accordo di governo e che per sviluppare questo confronto hanno bisogno di 24 ore.
Ancora non si hanno indicazioni sui nomi. Si potrebbe trattare di una donna, fra i nomi circolano Elisabetta Belloni, ex segretario generale della Farnesina, Lucrezia Reichlin, economista alla London School Economics o Marta Cartabia, vicepresidente della Corte Costitzionale. Fra gli uomini il più gettonato è Salvatore Rossi, dg della banca d'Italia e presidente dell'Ivass.
M5s e Lega hanno informato la presidenza della Repubblica che è in corso un confronto per pervenire ad un possibile accordo di governo e che per sviluppare questo confronto hanno bisogno di 24 ore.
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