Care concittadine e cari concittadini,
nell’imminenza delle Festività Natalizie desideriamo rivolgere a tutti Voi un cordiale saluto augurale.
Anche quest’anno, seguendo l’esempio di una iniziativa che condividiamo con convinzione già adottata dai nostri predecessori, abbiamo pensato di rendere concreto un atto di solidarietà mettendo a frutto il risparmio per il costo dei biglietti augurali di Natale solitamente inviati in questa occasione dalla Reggenza alle famiglie.
Siamo certi che il nostro intendimento, quello di alimentare la cultura della vicinanza e della solidarietà nei confronti di chi ha bisogno di aiuto venga condiviso, affinché l’occasione del Natale possa essere considerata non solo una festa, ma una esperienza da vivere insieme.
Il nostro intento è anche quello di unirci idealmente a tutti coloro che operano nel mondo del volontariato e che, con il loro impegno disinteressato, costituiscono un esempio significativo di una società nella quale si sono sviluppati i valori della propensione verso chi è stato meno fortunato e verso chi ha bisogno.
Questi valori sono il respiro discreto di una società che vuole adoperarsi per riconoscere spazio e dignità a tutti i suoi cittadini.
Il nostro Paese, anche nelle condizioni più indigenti è sempre riuscito a preservare l’interesse per le peculiarità della persona incoraggiando iniziative che hanno evidenziato la generosità del nostro popolo.
Lo diciamo con orgoglio, convinti che ogni gesto volto a sollevare la persona da condizioni di difficoltà rappresenti un gesto di merito che valorizza anche chi lo compie.
Un impegno espresso in questo senso ci sembra il modo migliore per rendere omaggio ad una ricorrenza che riveste non solo un alto significato etico e religioso, ma che deve rappresentare anche un impegno civile per ognuno di noi.
La ricorrenza del Natale non dovrà quindi esaurirsi in una formale rappresentazione, ma dovrà contribuire, nell’universalità del messaggio cristiano, ad alimentare le volontà per riconoscere pari dignità a tutti gli uomini.
Nel rinnovare a tutti Voi, care concittadine e cari concittadini, il nostro più cordiale saluto, esprimiamo l’augurio che gli ideali di fraternità che devono favorire il dialogo e la comprensione fra gli uomini e far maturare nelle coscienze il rispetto della dignità di ogni essere umano, diventino l’autentica essenza di un messaggio di pace e di serenità.
nell’imminenza delle Festività Natalizie desideriamo rivolgere a tutti Voi un cordiale saluto augurale.
Anche quest’anno, seguendo l’esempio di una iniziativa che condividiamo con convinzione già adottata dai nostri predecessori, abbiamo pensato di rendere concreto un atto di solidarietà mettendo a frutto il risparmio per il costo dei biglietti augurali di Natale solitamente inviati in questa occasione dalla Reggenza alle famiglie.
Siamo certi che il nostro intendimento, quello di alimentare la cultura della vicinanza e della solidarietà nei confronti di chi ha bisogno di aiuto venga condiviso, affinché l’occasione del Natale possa essere considerata non solo una festa, ma una esperienza da vivere insieme.
Il nostro intento è anche quello di unirci idealmente a tutti coloro che operano nel mondo del volontariato e che, con il loro impegno disinteressato, costituiscono un esempio significativo di una società nella quale si sono sviluppati i valori della propensione verso chi è stato meno fortunato e verso chi ha bisogno.
Questi valori sono il respiro discreto di una società che vuole adoperarsi per riconoscere spazio e dignità a tutti i suoi cittadini.
Il nostro Paese, anche nelle condizioni più indigenti è sempre riuscito a preservare l’interesse per le peculiarità della persona incoraggiando iniziative che hanno evidenziato la generosità del nostro popolo.
Lo diciamo con orgoglio, convinti che ogni gesto volto a sollevare la persona da condizioni di difficoltà rappresenti un gesto di merito che valorizza anche chi lo compie.
Un impegno espresso in questo senso ci sembra il modo migliore per rendere omaggio ad una ricorrenza che riveste non solo un alto significato etico e religioso, ma che deve rappresentare anche un impegno civile per ognuno di noi.
La ricorrenza del Natale non dovrà quindi esaurirsi in una formale rappresentazione, ma dovrà contribuire, nell’universalità del messaggio cristiano, ad alimentare le volontà per riconoscere pari dignità a tutti gli uomini.
Nel rinnovare a tutti Voi, care concittadine e cari concittadini, il nostro più cordiale saluto, esprimiamo l’augurio che gli ideali di fraternità che devono favorire il dialogo e la comprensione fra gli uomini e far maturare nelle coscienze il rispetto della dignità di ogni essere umano, diventino l’autentica essenza di un messaggio di pace e di serenità.
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