Nel suo intervento di chiusura, Venturini tornando sulla richiesta della Dc di revocare le tutele legali ai membri del CdA di Cassa di Risparmio, prende di mira il capogruppo di SSD. “Morganti ha detto in Consiglio – afferma - che certe scelte sono state volute dal Governo in quanto nessun Cda si sarebbe assunto la responsabilità di decisioni come l’accorpamento di Asset in Cassa”. Oggi la replica di Morganti: la manleva, spiega, riguarda solo l’accorpamento di Asset, operazione difficile ed economicamente non vantaggiosa. "Ho sostenuto, aggiunge, che in questo caso la responsabilità della scelta sia giusto ricada Stato perché l’acquisizione in blocco degli attivi e passivi di Asset potrebbe esporre gli amministratori al rischio di essere ritenuti responsabili in solido delle perdite patrimoniali provocate dall’operazione. La delibera indica come sia necessaria la manleva “tenendo conto che la prospettata acquisizione è anche operazione di sistema volta a tutelare i risparmiatori e i depositanti, e più in generale la salvaguardia della stabilità dell'intero sistema finanziario di fronte ai rischi sistemici derivanti dalla crisi di Asset dalla conseguente liquidazione coatta amministrativa”. “Lo Stato – conclude - si assume una responsabilità che altrimenti nessun altro si sarebbe assunto”.
MF
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