Prima incontri ufficiosi, ora è ufficiale. Nasce il Patto Federativo tra Pdcs, Arengo e Libertà, Moderati, Noi sammarinesi e Federico Bartoletti. Ogni partito mantiene un suo valore, ma si lavora alla semplificazione, spiegano i protagonisti, per una azione politica più incisiva: un patto federativo con un organismo che fungerà da coordinamento. Nessun doppione al Patto, ma una spinta propulsiva al centro liberale democratico di ispirazione cristiana, per rendere esecutivi i provvedimenti necessari al paese. Non è escluso in ottica di elezioni, di creare una lista comune. “Non ci aggreghiamo alla Dc - precisano gli alleati - ma verso il centro”. È indubbio che in questa operazione la Dc riacquisti centralità. Spicca l’assenza di Ap. “E' un percorso aperto – rispondono le 5 forze politiche – verso la maggior condivisione”. Mentre critiche non proprio velate arrivano alla neonata Costituente di Centro da Noi Sammarinesi: “Ci siamo avvicinati al Pdcs dopo l’uscita dei rappresentanti delle lobbies economiche”. Nel video le interviste a Nadia Ottaviani (Arengo e Libertà), Federico Bartoletti; Teodoro Lonfernini (Presidente Pdcs) e Gian Nicola Berti (Noi Sammarinesi)
g.b.
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