Sono giorni importanti per le relazioni di San Marino con l'Europa. Lunedì al Parlamento Europeo, in commissione esteri, è approdata la relazione sui negoziati in corso con l'Ue e oggi al Consiglio d'Europa è stata accettata la terna sammarinese per la commissione di prevenzione della tortura.
Il relatore del parlamento europeo su negoziati per l'accordo di associazione tra Ue, San Marino, Andorra e Monaco, Juan Fernando López Aguilar, è intervenuto lunedì scorso in seduta pubblica per leggere un documento con gli aspetti principali del negoziato in corso e una serie di raccomandazioni compreso, pare, un accordo politico coi tre piccoli stati, da concludere prima della scadenza della legislatura europea, in vista delle elezioni di maggio. Non si tratta dell'accordo di associazione ma di un documento che cristallizza il percorso fin qui fatto, in modo tale da lasciare ai futuri vertici europei un riferimento completo per proseguire la trattativa. In diversi punti del documento si invita a tenere in considerazione le peculiarità dei tre piccoli stati nel recepimento dell'aquis comunitario.
Intanto a Strasburgo proseguono i lavori dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa. Uno dei tre sammarinesi Cristina Pardalos, Gian Paolo Pasquali e Maria Rosa Di Nubila entrerà a far parte del Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti. E' un organismo del Consiglio d'Europa e – come riferisce Marco Gatti, che sta partecipando all'Assemblea Parlamentare – la terna sammarinese è stata accettata dopo un'audizione in sub-commissione Diritti Umani. L'Assemblea ieri sera ha invece nominato due nuovi giudici della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo: sono l'italiano Raffaele Sabato e lo svedese Erik Wennerström. Nell'emiciclo di Strasburgo oggi ampio dibattito sulla libertà dei media durante le elezioni e sulle garanzie di corretta informazione del servizio pubblico durante le campagne elettorali.
l.s.
Il relatore del parlamento europeo su negoziati per l'accordo di associazione tra Ue, San Marino, Andorra e Monaco, Juan Fernando López Aguilar, è intervenuto lunedì scorso in seduta pubblica per leggere un documento con gli aspetti principali del negoziato in corso e una serie di raccomandazioni compreso, pare, un accordo politico coi tre piccoli stati, da concludere prima della scadenza della legislatura europea, in vista delle elezioni di maggio. Non si tratta dell'accordo di associazione ma di un documento che cristallizza il percorso fin qui fatto, in modo tale da lasciare ai futuri vertici europei un riferimento completo per proseguire la trattativa. In diversi punti del documento si invita a tenere in considerazione le peculiarità dei tre piccoli stati nel recepimento dell'aquis comunitario.
Intanto a Strasburgo proseguono i lavori dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa. Uno dei tre sammarinesi Cristina Pardalos, Gian Paolo Pasquali e Maria Rosa Di Nubila entrerà a far parte del Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti. E' un organismo del Consiglio d'Europa e – come riferisce Marco Gatti, che sta partecipando all'Assemblea Parlamentare – la terna sammarinese è stata accettata dopo un'audizione in sub-commissione Diritti Umani. L'Assemblea ieri sera ha invece nominato due nuovi giudici della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo: sono l'italiano Raffaele Sabato e lo svedese Erik Wennerström. Nell'emiciclo di Strasburgo oggi ampio dibattito sulla libertà dei media durante le elezioni e sulle garanzie di corretta informazione del servizio pubblico durante le campagne elettorali.
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