Lungo applauso in Senato per Mario Monti, neo senatore a vita. Sta partecipando al voto sulla legge di stabilità, dopo essere stato ricevuto dal presidente Renato Schifani. Domani il voto alla Camera, poi, a meno di colpi di scena, il premier Berlusconi dovrebbe presentare le dimissioni al capo dello Stato, che dovrebbe incaricare proprio l’economista di formare un nuovo governo. Il Pdl però è spaccato, mentre favorevoli al governo d’emergenza sono Pd e Terzo Polo. La Lega vuole il voto, contrari anche Italia dei Valori e Sinistra estrema. Intanto oggi il presidente Sarkozy parlerà con Napolitano, che riceverà anche Van Rompuy, prima che questo incontri il premier Berlusconi.
Il voto sul pacchetto stabilità del Parlamento italiano in questo fine settimana è il segno ''della volontà politica di inviare un segnale importante e di fiducia alla Ue, ai partner europei e ai mercati''. Lo ha indicato il portavoce della Commissione europea.
Il voto sul pacchetto stabilità del Parlamento italiano in questo fine settimana è il segno ''della volontà politica di inviare un segnale importante e di fiducia alla Ue, ai partner europei e ai mercati''. Lo ha indicato il portavoce della Commissione europea.
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