Un merito del governo, se di merito si può parlare in questo caso, è quello di aver ricompattato le forze di opposizione. Si sono ritrovate tutte all'incontro indetto dal Partito Socialista, per decidere le prossime iniziative di contestazione contro il governo e in particolare contro il titolare della segreteria agli Esteri.
I socialisti avevano già stigmatizzato la difesa del governo, che sulla black list continuava a parlare di “tempi rapidi”: "Le stesse cose – fa notare il partito di Simone Celli – che diceva il governo precedente, nel 2011 e nel 2012. Andando avanti così il segretario Valentini rischia di riuscire nell'impresa, assai difficile, di far rimpiangere il suo predecessore”. Per l'opposizione, Bene Comune non rappresenta più la maggioranza fra i sammarinesi. “Oggi il Paese – ha continuato il Partito Socialista – oggi ha un governo di nome ma non di fatto: superficialità, inerzia e dilettantismo la fanno da padroni, mentre la situazione imporrebbe un Esecutivo pragmatico, capace e concreto”. Nel video l'intervista a Simone Celli (Segretario PS)
Francesca Biliotti
I socialisti avevano già stigmatizzato la difesa del governo, che sulla black list continuava a parlare di “tempi rapidi”: "Le stesse cose – fa notare il partito di Simone Celli – che diceva il governo precedente, nel 2011 e nel 2012. Andando avanti così il segretario Valentini rischia di riuscire nell'impresa, assai difficile, di far rimpiangere il suo predecessore”. Per l'opposizione, Bene Comune non rappresenta più la maggioranza fra i sammarinesi. “Oggi il Paese – ha continuato il Partito Socialista – oggi ha un governo di nome ma non di fatto: superficialità, inerzia e dilettantismo la fanno da padroni, mentre la situazione imporrebbe un Esecutivo pragmatico, capace e concreto”. Nel video l'intervista a Simone Celli (Segretario PS)
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