A Palazzo Pubblico la presentazione delle credenziali da parte di otto nuovi ambasciatori

Intensa mattinata diplomatica per i Capitani Reggenti Gabriele Gatti e Matteo Fiorini e il segretario agli Esteri Antonella Mularoni, che ha presentato i nuovi ambasciatori presso la Repubblica. Ha iniziato Sua Eccellenza Krasnohorska, ambasciatrice di Slovacchia, Stato indipendente dal ’93, dal maggio 2004 dentro l’Unione Europea, che si è rallegrata per la decisione di San Marino di approfondire i rapporti con l’Ue. Decisione ribadita anche in presenza del diplomatico della Danimarca Jorgensen, Paese cui spetta la presidenza dell’Unione da gennaio. Dopo Juan Manuel Prieto Montoya, diplomatico colombiano che ha sottolineato la lotta al narcotraffico del suo Paese, è stata la volta di Vincent Mertens de Wilmars, dal Belgio: i due Paesi sono legati da tanti anni, basti pensare al primo consolato di San Marino a Bruxelles del 1894 e alla vasta comunità di sammarinesi lì residenti. “Oggi più che mai i nostri Stati collaborano”, ha detto la Mularoni all’ambasciatore di Andorra Vives, mentre l’ambasciatore di Malta Carmel Inguanez, si è soffermato sui rapporti tra il suo Stato e la Libia, che dovranno ripartire da zero dopo Gheddafi. Le ultime due lettere credenziali sono state presentate dall'ambasciatore del Messico Izquierdo, e dall'ambasciatore della Serbia Ana Hrustanovic.

Francesca Biliotti