Il Parlamento europeo ha approvato a larghissima maggioranza un accordo comunitario con la Repubblica di San Marino che renderà più difficile per i cittadini UE aprire conti bancari in tale Paese per nascondere capitali al fisco. In base a questo accordo, dal primo gennaio 2017 l'Unione europea e San Marino si scambieranno automaticamente le informazioni sui conti finanziari dei reciproci residenti. L'Ue e San Marino avevano raggiunto un'intesa nel dicembre scorso per reprimere le frodi e l'evasione fiscale. Le informazioni saranno scambiate non solo sul reddito, come interessi e dividendi, ma anche sui saldi e sui proventi della cessione delle attività finanziarie. L'accordo garantisce anche che San Marino applicherà misure più restrittive, equivalenti a quelle in vigore dal marzo 2014 nell'Unione Europea. L'accordo è anche conforme allo standard globale 2014 sullo scambio automatico d'informazioni sui conti finanziari promosso dall'OCSE
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