Il Patto per San Marino presenta la giornata del 14 novembre

"Non è una celebrazione". I componenti del Patto sgomberano il campo da ogni equivoco e rispondono all’ opposizione. Vogliamo fermarci per una riflessione su quanto fatto e per dare maggior slancio all’ azione della maggioranza. La promessa risale al periodo delle elezioni e le 8 forze Che da un anno guidano San Marino non sono sembrate mai cos’ unite. “ una sintonia che non avevo conosciuto in passato”. Lo dice Mario Venturini, presidente di quel partito che ha aperto la crisi lo scorso anno per tornare a dialogare con chi non c’era dialogo: la Democrazia Cristiana. Il problema dei numeri, cioè che si è in troppi, si supera se c’è la stessa volontà. E le vicissitudini degli ultimi mesi, con la maggioranza impegnata più a tamponare le falle che a improntare il proprio progetto politico, sono state il cemento della coalizione, a differenza dell’ opposizione, ricordano le 4 liste, partita con numeri forti e che ha finito per perdersi.
La solidità del Patto e la sua capacità operativa e progettuale sono il punto qualificante dell’ azione politica. Sabato questa azione si svilupperà in due momenti: la coalizione e i rapporti al suo interno, si parlerà anche si semplificazione del quadro politico, e lo sviluppo del paese, nel breve e lungo termine. Tracce di lavoro che vedranno protagonisti soprattutto gli organismi della base.
Il momento prettamente politico è previsto dalle 15.00 all' Hotel Ixò di Dogana. Dalle 19.30 al Multieventi di Serravalle l'incontro con la cittadinanza.

Giovanna Bartolucci