Un giro di incontri per conoscere le opinioni della base democristiana sui temi che segnano la politica in questi ultimi mesi, ma anche per avviare un confronto approfondito sugli obiettivi futuri. “Vogliamo confermare – aveva detto il Segretario della DC, Pier Marino Menicucci – un partito aperto”. E queste consultazioni con le sezioni confermano la volontà.
Pensioni, riforma del mercato del lavoro, intervento di ammodernamento delle istituzioni gli argomenti che più di altri hanno catalizzato l’attenzione, ma anche il rapporto con l’alleato di governo, i movimenti politici in atto, gli scenari futuri. I dirigenti democristiani hanno illustrato agli aderenti anche le iniziative in cantiere, come la conferenza pubblica sui temi dell’Europa, fissata per l’8 ottobre prossimo. Non sono mancati approfondimenti sulla riforma della legge elettorale. La DC non ha nascosto alcune perplessità sulla proposta elaborata dall’alleato di Governo, il confronto in questo caso è aperto e un apposito gruppo di lavoro costituito valuterà attentamente tutti i punti della bozza. Le prime due sezioni protagoniste del confronto interno alla DC, Murata e Serravalle, che coinvolgono circa 500 dei 2.500 iscritti. Il dialogo proseguirà nelle prossime settimane con le altre 12 sezioni in territorio, alle quali si aggiungeranno le due oltre confine, a Rimini e Genova.
'L’apporto di ogni iscritto – sottolineano i vertici democristiani – è importante soprattutto in un momento delicato, per la vita democratica del Partito per rafforzare il rapporto con l’opinione pubblica che fa riferimento agli ideali e ai valori democristiani'.
Pensioni, riforma del mercato del lavoro, intervento di ammodernamento delle istituzioni gli argomenti che più di altri hanno catalizzato l’attenzione, ma anche il rapporto con l’alleato di governo, i movimenti politici in atto, gli scenari futuri. I dirigenti democristiani hanno illustrato agli aderenti anche le iniziative in cantiere, come la conferenza pubblica sui temi dell’Europa, fissata per l’8 ottobre prossimo. Non sono mancati approfondimenti sulla riforma della legge elettorale. La DC non ha nascosto alcune perplessità sulla proposta elaborata dall’alleato di Governo, il confronto in questo caso è aperto e un apposito gruppo di lavoro costituito valuterà attentamente tutti i punti della bozza. Le prime due sezioni protagoniste del confronto interno alla DC, Murata e Serravalle, che coinvolgono circa 500 dei 2.500 iscritti. Il dialogo proseguirà nelle prossime settimane con le altre 12 sezioni in territorio, alle quali si aggiungeranno le due oltre confine, a Rimini e Genova.
'L’apporto di ogni iscritto – sottolineano i vertici democristiani – è importante soprattutto in un momento delicato, per la vita democratica del Partito per rafforzare il rapporto con l’opinione pubblica che fa riferimento agli ideali e ai valori democristiani'.
Riproduzione riservata ©