Si è aperto con la relazione del Segretario politico il Consiglio Centrale della Democrazia Cristiana. Pasquale Valentini ha delineato, nel documento, 4 punti chiave: la situazione politica, e più in generale del paese, con l’analisi dei fattori di crisi nella maggioranza. Al contempo il ritrovato ruolo del Pdcs, punto di riferimento e aggregazione, tanto da evidenziare quel dissenso nella maggioranza. Altro punto toccato quello che ha fatto e sta facendo il suo partito: il tentativo dal Congresso di rimettere al centro della politica il rapporto con il paese reale. Per la Dc è necessaria una riforma della politica, basata su valori condivisi. Soddisfazione per l’aggregazione di tutte le forze dell’opposizione – ha ricordato Valentini – con un punto fermo. Nessuno disposto a puntellare la maggioranza. Capitolo dedicato ai referendum: l’indicazione sui 3 legati al mercato del lavoro è di contrarietà, perché porterebbero indietro il paese. Libertà di scelta per quello sulla preferenza unica. Ultimo punto: la campagna di tesseramento 2008 con lo slogan: “60 anni più avanti”.
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