La Democrazia Cristiana ha riunito il Consiglio Centrale. Un dibattito dal quale è scaturita la richiesta che il contributo della Dc venga tenuto in considerazione. Critiche a una Maggioranza che è fallita, implodendo su se stessa, ragion per cui la Dc la definisce improponibile. Il Consiglio Centrale apprezza il lavoro finora svolto all’interno del gruppo di coordinamento invitando i vertici a proseguire in questa strada, così come si è detto favorevole all’avvio delle consultazioni insieme alle categorie economiche e sociali del paese con l’intento di tastare il polso sull’attuale situazione politica alla cittadinanza. Incontri avviati nella sede della Dc fin dalla mattina da parte del gruppo di coordinamento con l’Associazione industriali Unione artigiani, gli operatori agricoli, il Consorzio Terra di san Marino, in seconda battuta Organizzazione degli imprenditori e Unione commercianti. Seguiti dalla Compagnia delle Opere.
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