Pronta replica della maggioranza alle contestazioni della Dc sulla scelta di affidare l'elaborazione del Piano di Stabilità Nazionale a consulenti esterni e per aver rimandato il confronto con le parti politiche, economiche e sociali in una fase successiva. Paradossalmente, dopo mesi di discussione – sottolinea Adesso.sm in una nota – la Dc voleva che ancora ci si rivedesse attorno ad un tavolo senza una linea di indirizzo, avviando l’ennesima, e ormai poco utile, discussione generale sui problemi del Paese. Ancora più paradossale – aggiunge la maggioranza - è stato constatare come lo stesso partito contesti pure l’apporto di consulenti specializzati che affiancheranno le parti sammarinesi nell’elaborazione di tali proposte, promuovendo in antitesi una sorta di “contro-tavolino” tutto autarchico per parlare ancora una volta in maniera generale dei vari problemi da affrontare”. La collaborazione di un advisor riconosciuto, secondo Adesso.sm, si rende necessaria proprio per ottenere la certificazione a livello internazionale. Ribadita inoltre la massima apertura al dialogo “per costruire – affermano – un Piano il più condiviso possibile, partendo ovviamente da linee di indirizzo che devono essere elaborate sotto la responsabilità del Governo”. La maggioranza infine come pre-condizione per il confronto, chiede però serietà: “Queste polemiche – conclude - sono deleterie proprio perché ostacolano la costruzione di quel dialogo concreto che tutti, almeno a parole, dicono di voler costruire”.
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