Alla vigilia dell'attesissima informativa di domani di Berlusconi sulla crisi che morde sui mercati italiani, con la borsa di Milano che chiude ancora una volta in grave ribasso, un preoccupato presidente Napolitamo chiede a maggioranza ed opposizione di "confrontarsi con le parti sociali per stimolare la crescita dell'economia". Berlusconi lavora al discorso che terrà domani alla Camera ed al Senato, su cui questa sera dovrebbe confrontarsi con ministri ed alleati in un vertice di maggioranza. Giulio Tremonti non sarebbe coinvolto nella stesura dell'intervento, che il Quirinale auspica possa trasmettere ai mercati quella sicurezza che invece non è arrivata con l'approvazione della Manovra. Il ministro dell'Economia ha fatto sapere di aver trascorso la giornata tenendosi in contatto con i colleghi europei, ma si fanno sempre più forti in Transatlantico a Montecitorio le voci secondo cui egli sarebbe stato in qualche modo ridimensionato da Berlusconi, sempre più deciso a "metterci la faccia" sulla gestione della crisi. Ma l'opposizione non sembra farsi troppe illusioni: Bersani del Pd invita Berlusconi a "non raccontar favole", mentre Di Pietro reclama il ritorno alle urne e Casini auspica un governo di responsabilità nazionale. Intanto, alla Camera arriva l'ok definitivo alla proroga delle missioni militari all'estero anche grazie al voto della Lega. E il Parlamento approva tagli alle spese dei Palazzi della politica per 270 milioni di euro. Ma l'antipolitica ed i privilegi dei parlamentari restano in primo piano: Fini non dichiara ammissibili gli ordini del giorno per la immediata oppressione delle pensioni deli ex deputati, e la Camera concede l'autorizzazione all'uso delle intercettazioni di Marco Milanese, l'ex braccio destro di Giulio Tremonti, ma non per quelle del coordinatore del Pdl Denis Verdini, chieste dai magistrati che indagano sugli appalti del G8 dell'Aquila.
Da Roma Francesco Bongarrà
Da Roma Francesco Bongarrà
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