Confronto ancora aperto sulle Poste sammarinesi. La Segreteria di Stato al Lavoro ha presentato la sua proposta per la riorganizzazione delle zone postali. Il Segretario Paride Andreoli mostra ottimismo: entro il 30 giugno prossimo, si verificherà definitivamente se la proposta di mantenere le 37 zone postali risulta ottimale per una equa distribuzione dei carichi di lavoro. I postini infatti, come rammenta Stefano Zonzini della Federazione pubblico impiego della Cdls, dal 2000 lamentano un sovraccarico di lavoro, dovuto all’aumento delle famiglie residenti e delle attività operanti in territorio. Sarà dunque un gruppo tecnico, giorno per giorno, a verificare i carichi di lavoro. “In questo modo – aggiunge Mauro Casali della Csdl – sapremo se la proposta fatta dall’amministrazione risulterà valida”. Solo dopo aver definito le zone postali, partirà la nuova fase tesa alla riorganizzazione dei servizi e delle risorse umane. Il Segretario Andreoli ha inoltre informato il sindacato che, dal prossimo mese di luglio, il centro di smistamento arrivi e partenze verrà trasferito dall’Ufficio di Dogana, attualmente sovraccarico, alla nuova sede di Rovereta, novità salutata con favore dalle stesse organizzazioni sindacali. Per quanto riguarda le Poste di Città, pare funzionare la convivenza tra i lavori di ristrutturazione in corso e la normale attività dell’ufficio.
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