9 voti a favore, uno contrario e un astenuto: il progetto di legge presentato da maggioranza e opposizione sulla riforma della Consulta dei sammarinesi all’estero, con l’apporto sostanziale della Consulta stessa, passa in Commissione esteri e prosegue la sua corsa verso il secondo passaggio in Consiglio Grande Generale. Risultato che soddisfa ampiamente i rappresentanti delle comunità. Altra questione: il voto estero. I nodi su cui battersi restano il riconoscimento del voto a distanza e il diritto ad esprimere preferenze, adesso negato. “Una norma - quest’ultima - palesemente discriminatoria: un diritto – sottolinea Anna Maria Neri Ceccoli – lo si attribuisce in toto, non lo si può frammentare. Confidiamo in un dietrofront”.
Nel video l’intervista a Anna Maria Neri Ceccoli, presidente Consulta sammarinesi residenti all’estero.
Silvia Pelliccioni
Nel video l’intervista a Anna Maria Neri Ceccoli, presidente Consulta sammarinesi residenti all’estero.
Silvia Pelliccioni
Riproduzione riservata ©