C’è stato un bel clima di collaborazione, commenta Marco Gatti al termine della prima riunione della commissione antimafia. Potremo produrre buoni risultati. L’opposizione conferma la valutazione del Presidente ma sollecita la richiesta di vedere inserita, all’ordine del giorno del Consiglio di fine mese, la legge che attribuisce poteri inquirenti alla commissione. Torneremo a riunirci già la prossima settimana, assicura Gatti, per confrontarci sul provvedimento della Segreteria di Stato per la giustizia e verificare se la Commissione antimafia ha emendamenti da apportare. Intanto si è parlato delle regole da osservare, dal momento che la legge assegna non solo impegni precisi ma anche comportamenti da tenere, come il rispetto del segreto d’ufficio. Sul tavolo anche la complessità dei compiti che spettano alla commissione: fare in modo che gli organi dello Stato preposti alla lotta alla criminalità organizzata possano funzionare al meglio – suggerendo al legislatore i cambiamenti da apportare – insieme al lavoro di una commissione di inchiesta. Ma, concludono maggioranza e opposizione, l’impegno di tutti è fare entrambe le cose.
Sonia Tura
Sonia Tura
Riproduzione riservata ©
