Primo Congresso di Stato per i nuovi Capitani Reggenti

È la questione esteri a tenere banco in questa seduta del congresso di stato, che si è aperta con un breve saluto dei Capitani reggenti. Auspicano che i lavori del governo procedano in maniera proficua per gli interessi comuni e con un maggiore dialogo tra le parti. Cambiamenti in vista per il Corpo Diplomatico. La delibera congressuale impegna l’esecutivo a emanare entro settembre un progetto più ampio di riforma che dovrà rafforzare la specificità del ruolo, rivedere le forme di accesso alla carriera diplomatica e un incremento dell’ organico. Adottate inoltre alcune disposizioni sulle incompatibilità tra diplomatico e alti incarichi di organizzazioni degli imprenditori e lavoratori e di rappresentanti delle comunità all’estero. La delibera fissa anche il limite d’ età, 70 anni; i pluriaccrediti, attribuibili solo a diplomatici in carriera; le rotazioni per le sedi diplomatiche di Roma, Vaticano, New York, Ginevra, Bruxelles, Strasburgo e Fao. Incarichi diplomatici che dovranno essere ricoperti in via preferenziale da cittadini sammarinesi. Il congresso ha fissato anche i compensi, forme si reclutamento e la possibilità di sospensione dall’incarico qualora il titolare risulti indagato o rinviato a giudizio. Il segretario agli interni Ciavatta ha iniziato una prima lettura della riforma della pubblica amministrazione, capitolo che sarà licenziato nella seduta subito dopo pasqua. Autorizzato il piano di lavori triennale per l’asfaltatura delle Strade dei nove castelli. Condiviso sia dal congresso che dalle giunte, per un capitolo di spesa di circa un milione 200 mila euro. Piano che potrà subire qualche variazione dopo un ulteriore approfondimento con l’Azienda dei Servizi. Il segretario al territorio Riccardi ha inoltre portato l’avvio dei lavori di ampliamento per il campo di calcio di Fonte dell’ Ovo. Confermata infine la partecipazione della repubblica di San Marino attraverso un contributo da definire alle “giornate internazionali di studio” del Centro Pio Manzù E alla 28 esima edizione del Meeting per l’amicizia tra i popoli.