Non poteva che essere l’Europa il tema dominante nel colloquio fra il Primo Ministro del Principato di Andorra, Jaume Bartumeu e il Governo della Repubblica di San Marino. Andorra, così come il Titano, sta rivedendo alla radice il suo sistema economico, adeguandosi agli standard internazionali, riconsiderando il suo rapporto con l’Unione Europea. “Siamo due stati – ha detto – nella comune situazione “vicinato interno”, entrambi alle prese con momenti difficili”. Andorra e San Marino sono legati da un rapporto quasi fraterno ed è con questo spirito che insieme lavorano per trovare il modo più corretto per stare nell’Unione Europea. “Non contano le formule – ha spiegato il Segeratrio agli Esteri, Antonella Mularoni – ma i risultati che si possono ottenere”. Andorra il questo suo percorso può contare sull’alleanza di Francia e Spagna, i paesi confinanti, mentre San marino non ha nell’Italia analogo interlocutore. E qui sta la differenza. La via di Andorra quindi può diventare una guida anche per la Repubblica. Il primo ministro Andranno ha illustrato anche alla Reggenza i passaggi verso Bruxelles. "La crisi economica – ha detto – spinge i nostri Paesi a rivedere i modelli economici mentre in ambito internazionale la lotta contro i paradisi fiscali è diventata una delle priorità. In questo scenario – ha aggiunto – le nostre piccole realtà statuali diventano facili bersagli. Siamo convinti – ha affermato Bartumeu – richiamandosi al Trattato di Lisbona, che l’Europa non sia per noi il problema, bensì la via per risolvere numerosi dei nostri problemi".
Sergio Barducci
Sergio Barducci
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