“Le decisioni non sono ancora state prese, quindi non capisco proprio cosa avrei dovuto comunicare”. E' una prima risposta, da parte del segretario al Territorio Matteo Fiorini, alle preoccupazioni messe nero su bianco in una interpellanza firmata Movimento Rete, perché il governo sveli il progetto firmato Tadao Ando, mostro sacro dell'architettura moderna che dovrebbe realizzare un polo museale e collegare il Giardino dei Liburni alle Cisterne di Palazzo Pubblico. Il progetto deve essere ancora definito, ma è stato molto ridimensionato rispetto a quanto ipotizzato in un primo momento. Dovrebbe prevedere anche la disdetta dei contratti di locazione di alcune attività commerciali lungo la via Eugippo, perché queste sarebbero parte integrante del progetto. I negozi potrebbero essere interessati in toto o solo in parte, in ogni caso l'affitto da parte dello Stato può non essere rinnovato, dando i sei mesi di anticipo, ricorda il segretario Fiorini.
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