La decisione il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano la comunicherà domani. L'ha detto personalmente, nella conferenza stampa al termine delle consultazioni e subito dopo l'incontro con il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani. "Volevo ringraziarvi dell'impegno. Avete lavorato e modestamente anche io e come potete intendere ho ora da riordinare gli appunti e le idee per vedere quali decisioni prendere. Domani presenterò e motiverò le mie decisioni", ha detto il capo dello Stato. A chiudere la giornata di consultazioni il segretario del Pd Bersani che nelle dichiarazioni alla stampa ha detto: "Siamo noi il primo partito e lavoriamo per una soluzione". Il M5S, il primo partito ad incontrare Napolitano, ha chiesto l'incarico per un governo di minoranza dicendo no anche all'ipotesi di Grasso premier e negando la fiducia a 'governi politici o pseudo tecnici'. Berlusconi, salito al Colle con la Lega, ha ribadito l'offerta di un governo di coalizione per intervenire sulla crisi, ma sottolinea: il Pd non può avere premier e Quirinale.
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