La Provincia di Rimini rischia il crac finanziario. A riportare la notizia l'Agenzia Dire. Infatti a oggi il suo orizzonte arriva solamente a fine anno. Per cui se non interverranno provvedimenti correttivi la possibilità di default si fa concreta. Nello specifico dei numeri segnalati dall'Ente stesso, a fronte di circa 27 milioni di entrate complessive provenienti principalmente da un addizionale sull'assicurazione civile auto e sull'imposta di trascrizione dei veicoli, la Provincia versa allo Stato circa un milione e mezzo nel 2013, quattro milioni nel 2014 e 14 nell'anno in corso. Nel 2016 e 2017 questa cifra salirà rispettivamente a 23 e 32 milioni. Dunque se per quest'anno è stato ancora possibile evitare il dissesto grazie ad un'operazione straordinaria di rinegoziazione dei mutui, a partire dal prossimo, e nonostante i tagli al personale e a tutte le spese di funzionamento, non è assicurata la sopravvivenza finanziaria dell'Ente. Tutte le risorse finanziate sono state destinate alla manutenzione di strade e scuole. In tutto un milione di euro, di cui 300.000 per lo smaltimento della neve in 22 edifici scolastici e 480 chilometri di strade. Per la viabilità ne sono andati 350.000 euro rispetto ai due milioni spesi nel 2012, del milione e mezzo speso nel 2013 e del milione del 2014. L'unico interlocutore oggi è la Regione Emilia-Romagna, fin qui una provvidenziale ancora di salvezza.
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